20 dic 2009

Cubes on ice !

In fabbrica anche di domenica :-( ma per fortuna alle 3 e mezza è venuto il pulmino per portare in aeroporto i due di noi che rientrano prima e siamo venuti in albergo anche noi; non si vedeva la strada dalla neve ! Ecco le foto:



19 dic 2009

Balls on ice ... (2)

Stamattina il pulmino è arrivato un po' più tardi e ho fotografato fuori dall'hotel:



Anche a casa comunque la neve non scherza :

14 dic 2009

Freddo che frizza

Son scappato fuori un attimo per fare ste foto e mi è venuto in mente quando da bambino correvo fuori che era appena nevicato; c'era un odore di freddo bellissimo, come questo qui che sento adesso, e non riuscivo a star fermo, sia per il freddo che per la contentezza, perchè diventavano possibili un range di giochi fantastici, pallate, scivolate giù dal ponte, pupazzi, prima guerra mondiale sull'altopiano, igloo per il gatto e bisognava sbrigarsi a goderseli tutti e non c'era tempo che per questo, niente lentezze e tristezze, tutte urla e corse e fiatone e questo sapore di pulito in bocca.


Ho letto da qualche parte che la zona del cervello umano associata all'olfatto è sproporzionata in relazione a quello che facciamo col nostro nasino; ma va bene così ... arrivano certe raffiche di ricordi da stordirti come un frullo di passeri che disegna a carboncino su un cielo da neve.

13 dic 2009

Kiev

Andiamo ad avviare un altro impianto ... a -12°C ! Ed ora un po' di ali, anzi una sola, quella SINISTRA !


8 lug 2009

quando sogno


Quando sogno il mio papà mi sveglio subito, perché capisco che è un sogno. E non si fa in tempo a dire niente.

25 apr 2009

Libri

Sto leggendo un libriccino uscito nel 1963: "Sei pezzi facili" di Richard P. Feymann (1918-1988, premio Nobel per la Fisica nel 1965). Il secondo capitolo inizia così:

Le cose di cui ci occupiamo nella scienza si mostrano in una miriade di forme e con una moltitudine di attributi. Per esempio, se stiamo sulla spiaggia e guardiamo il mare, vediamo l'acqua, le onde che si infrangono, la schiuma, il movimento agitato dell'acqua, il suono, l'aria, il vento e le nuvole, il sole e il cielo azzurro, la luce; c'è la sabbia, pietre di varia durezza e stabiltà, colore e consistenza. Ci sono animali e alghe, fame e malattia, e l'osservatore sulla spiaggia; ci possono essere perfino felicità e pensiero. Qualsiasi altro luogo in natura ha una simile varietà di cose e di influenze, E' sempre così complicato, in qualsiasi luogo. La curiosità pretende che ci poniamo delle domande, che cerchiamo di mettere le cose insieme e di capire questa moltitudine di aspetti come il risultato, forse, dell'azione di un numero relativamente piccolo di cose e forze elementari che agiscono in un'infinità di combinazioni.

Per esempio: la sabbia è diversa dalle pietre ? Cioè, non è forse la sabbia nient'altro che un gran numero di pietre piccolissime ? La luna non sarà magari una pietra enorme ? Se capissimo le pietre, capiremmo anche la sabbia e la luna ? Il vento è un'agitazione dell'aria analoga all'agitazione dell'acqua del mare ? Quali caratteristiche hanno in comune questi mondi diversi ? Cos'hanno in comune suoni diversi ? Quanti colori diversi esistono ? E così via.  In questo modo cerchiamo di analizzare gradualmente tutte le cose e di mettere insieme tutte le cose, di mettere insieme cose che a prima vista sembrano diverse e quindi di capirle meglio. 

Qualche centinaio di anni fa si scoprì un metodo per trovare risposte parziali a questioni del genere. Osservazione, ragionamento ed esperimento costituiscono quello che chiamiamo metodo scientifico.

E adesso un altro pezzo, che forse non c'entra niente, o forse sì; è l'inizio de "La citta e la metropoli" di Jack Kerouac (1922-1969, l'autore della bibbia della beat generation "On the road"). Ecco:

La città è Galloway. Il fiume Merrimac, largo e placido, scorre giù dalle colline del New Hampshire, verso Galloway, per incresparsi alla cascata dove si spezzetta in schiuma contro la roccia, poi scorre spumeggiando sopra alcuni antichi pietroni verso un posto che lo vede improvvisamente girare in un grande e pacifico bacino. Ora il fiume continua a scorrere, fiancheggiando la cittadina verso posti conosciuti come Lawrence e Havrhill, attraverso una boscosa vallata, e avanti fino al mare a Plum Island, dove il fiume finisce per perdersi in un'infinità di acque. Da qualche parte molto al nord di Galloway, vicino al Canada, c'è il corso superiore del fiume continuamente nutrito e riempito da inesauribili fonti di inspiegabili origini.

Poi, uno ad uno, entrano in scena tutti i componenti della famiglia Martin. E un po' per volta se ne vanno. E' un libro che quando lo finisci ti manca. Almeno a me è capitato così. 


21 apr 2009

In Austria ...

... nella ridente cittadina di Telfs ad avviare uno stabilimento in mezzo alle montagne.

Un freddo, ma un freddo ... fuori al sole magari no, ma dentro, in mezzo a 'sti muri di cemento umido, che freddo ! Però siamo in mezzo ai boschi, e c'è quell'odore di vacanza che te ne stai lì a guardare le cime degli abeti che dondolano, dondolano, dondolano ... sarebbe bello venirci con tutta la tribù per un fine settimana, perchè no ?

22 feb 2009

un ponte su ...

Stasera il capo ci ha portato al ristorante "El gaucho" nella Old Jerusalem a mangiare carne ai ferri. Non sono un vegetariano e un filetto ogni tanto ... mmmmm :-) è stata una amabile serata tra amici, anche se siamo così distanti in molte cose. Poi per tornare in albergo siamo passati sotto il ponte di Calatrava.

Davvero sembra un'astronave piombata lì per uno scherzo del destino; è straniera alla città intorno, sembra continuamente sul punto di cadere, così sbilenca, fragile, a rischio, implora attenzione e mi raccomando niente movimenti bruschi ... mi ha fatto pensare alla pace. Se non fosse per tutti quei legami, per tutti quegli equilibri, per quell'andare sempre più in su a cercare di farsi tenere dritta da tutti, per quello sporgersi oltre l'ovvio, lontano dal rasoterra, sarebbe la barbarie. Ecco un altro po' di foto cliccando qui. Ciao !

20 feb 2009

stasera piove

Qua se fa due gocce è un evento ! Da come vanno su di giri sembrerebbe che gli sia rimasto qualcosa di Noè nei geni, lui che di acqua ne ha visto !

Il giornale annunciava stormy weather e in effetti stasera viene giù un'acqua ... ciao !

19 feb 2009

tempesta nel deserto

No, non sono all'assemblea del PD ... ma di nuovo in Israele per un'altra trasfertina di lavoro.


Oggi c'era un'aria ... giallastra; ho sentito che hanno chiuso l'aeroporto di Telaviv per il vento. Ciao !

24 gen 2009

Bulow: anche per chi era contro

Durante la Resistenza ci battemmo per la libertà di tutti: la nostra, quella di chi non partecipava, quella di chi era contro.
Stamattina siamo andati alla commemorazione di Bulow, era un gran freddo, ma insieme si teneva botta meglio

Uolter, vieni più spesso qua in Romagna, che ci sono meno veleni ...

Il ns Sindaco ha detto che il discorso che aveva preparato lo potremo leggere sui giornali, così ci mangiamo meno freddo, e poi ha dato ha dato la parola a Cossutta e infine a Veltroni.

Non possiamo smettere di vedere le differenze, in favore di una fantomatica riconciliazione: non c'è niente da riconciliare, adesso siamo TUTTI liberi; e questo proprio perchè qualcuno, che liberi non ci voleva, ha perso. E stiamo attenti che non vinca più.

23 gen 2009

Va come un TREno (inTREcciando le dita)

Lo skypephone va ! Davide del servizio clienti tre ha sconfitto il Golia annidato nel loro sistema informativo e mi ha riattivato l'opzione skype; ha ammesso che in dicembre hanno avuto problemi con le ricariche, non solo quelle legate all'opzione skype; inoltre:
  1. tutte le ricariche sono valide, anche quelle effettuate dal terminale del punto vendita
  2. si può ricaricare anche prima della prima attivazione dell'opzione skype 
Speriamo bene ... per febbraio, dico ! 

Avendo un po' di credito ho deciso di provare l'opzione naviga-3 da 9 euro / mese per navigare 50mega/gg usando lo skypephone come modem. Ho scaricato il sw "new modem non so cosa" dal sito tre e ... non va. Ho installato dal CD incluso con lo skypephone e ... va. In questo preciso momento sto scrivendo questo post dal mio Satellite A100 con il cavo di rete scollegato e un cavo usb che mi connette allo skypephone. Sono in ufficio ma potrei essere ovunque, purchè sotto copertura tre; il prossimo post lo intitolerò "digital TREkking is the new TREnd" e lo invierò dal molo di Marina ... ho già in mente un numero da baraccone !

Ridendo e scherzando ci siamo gia trucciati un paio di mega abbondanti, per aver visto la home di repubblica.it e gestito questo blog. Non male. Anzi bene ! CIAO !

13 gen 2009

TREmore TREmendo ...

... mi colse oggi pome nel bel mezzo della telefonata che il servizio clienti tre mi fece l'onore d'indirizzarmi. Il dialogo era partito bene: appena ieri avevo scritto un messaggio attraverso il sito web (area clienti 133 | contattaci) e già oggi, meno di 24 ore dopo, mi richiamavano. Non solo, la gentile signorina confermava l'esistenza una mia ricarica da 10 euro eseguita il giorno 07/12/08 ! Eh eh, è fatta, pensavo tra me, adesso si scusano e mi riabilitano l'opzione skypephone.

LA F@VA !

Devo stare calmo. Dunque, quel 7 dicembre ero a Media World, avevo comprato una ricarica da 10 euro e la ragazza al banco dei telefonini si offrì di farmi lei la ricarica, col suo terminale; avrà visto l'anziano canuto che è "fuori di me", ignorando il geek navigato che è "dentro di me", per cui l'ho lasciata fare, magari va nel suo fatturato, becca un bonus, devo aver pensato, che male c'è ? Anzi !

Ecco: oggi il servizio clienti tre mi ha dato questa notizia: la ricarica, ai fini dell'opzione skypephone per il mese successivo, deve essere effettuata via telefonino, POS (bancomat) o web (come quella che ho fatto in gennaio). Quella fatta via terminale del punto vendita non conta. Ma non devo preoccuparmi perchè sicuramente riavrò skype in febbraio.

TREmendo TREmore !!!

Le ho provate tutte, al telefono, in un crescendo tale che alla fine ho speso un minuto buono a scusarmi con la signorina, incolpevole di tutto. Però non ha saputo indicarmi, la signorina, una sola pagina web (o altro materiale istituzionale di tre) in cui questa clausolina sia specificata. Ieri ho iniziato una procedura di preconciliazione con[tro] tre con l'aiuto di cittadinanzattiva.it e oggi ho riscritto indicando di raddoppiare la richiesta di risarcimento per danno biologico.

Alle clausoline scritte piccole verrebbe voglia di rispondere col bastone nodoso GRANDE e invece bisogna stare calmi, andarci dietro e far valere i propri diritti.

Ma, nel frattempo, NON ti stimo fratello tre ! Perchè non mi mandi un SMS l'ultima settimana del mese per dirmi che se non ricarico mi togli skype ? Cosa ti costa ? Perchè mi mandi l'sms il 4 del mese per dirmi che mi hai tolto skype ? A cosa mi serve ? L'ho già visto da me che mi hai tolto skype. Sembra (ma sembra solo, eh) che a tre italia l'opzione skypephone gli stia sulle balle, quasi (ma solo quasi, eh) che glie l'abbiano imposta i cinesi. Sembra (ma sembra solo, eh) che si rendano conto che da lì gli scappa del fatturato e danno l'impressione (ma è solo un'impressione, eh) che ce la mettano tutta a manometterla, a ostacolarla, questa opzione che ti regala 10 ore e 600 messaggi AL GIORNO !

La mia sensazione (ma è solo una mia personale sensazione dettata dall'amarezza contingente, eh) è che tre italia non mi ami e tiri a fregarmi. Se mai diventerò presidente del consiglio gli caverò la licenza e li manderò tutti a lavorare da brunetta. Nel frattempo questa idea dell'SMS obbligatorio prima di togliere un servizio, inviato in tempo utile per agire ... ecco questa idea mi sembra interessante. FACEBOOK to the rescue !

P.S. da non dimenticare: il forum è qui http://www.3skypephone.com/forum/
P.P.S. C'è un numero di fax gratuito per reclami 800176600 di solito sono celeri a chiamarti.

11 gen 2009

In direzione ostinata e contraria

Oggi alle 22:50 su rai tre manderanno una canzone di Fabrizio de Andrè, "amore che vieni, amore che vai" e lo stesso faranno tante radio.  Nel mio piccolo io cliccherò qui sotto e se vi va fate altrettanto:



A 10 anni ero un lupetto (cioè un pre-boyscout) e non conoscevo Faber, mai sentito una sua canzone, poi salta fuori un ciclostilato con tanti testi e accordi per la chitarra e c'era questo strano Pescatore ... che aiutava un assassino in barba ai gendarmi. E sorrideva. Avrei voluto che fosse mio nonno.

Fu una specie di iniziazione, il Pescatore: si potevano vedere le cose in un altro modo, c'erano anche le ragioni degli altri, il mondo era pieno di cose interessanti, se solo si provava a cambiare direzione ogni tanto, se ci si affacciava fuori dalla processione. Da allora De Andrè mi ha sempre fatto compagnia, lungo la ... cattiva strada. 

Passando ad altro: sono riuscito a scrivere il programmino in Delphi che collega la chat di Skype al mio microblogger su twitter (che ho replicato in sintesi qui sotto a destra) e ... indovina un po' ? Tre mi ha disattivato l'opzione skypephone per gennaio ! Così, avvertendomi via SMS. Hanno risposto alle mie proteste via mail il 6 chiedendo il permesso di disturbare in giorno festivo (ancora !) e di nuovo oggi chiedendo tempo per le necessarie verifiche. Io il mese scorso ho ricaricato. Stavolta sono inc....zzato come una bbbestia

Durante le feste mi sono iscritto a facebook e ... non ci sto capendo molto: come ho detto ad una compagna del liceo mi sento come un amanuense medioevale dentro un'edicola dei giorni nostri, con novella 2000 tra le mani e la bocca aperta dallo stupore. Che senso ha tutto questo ? Guardo i miei bimbi che sguazzano felici come se niente fosse, ma loro hanno le branchie ! Hai presente "i barbari" di Baricco ? Beh, se c'è un senso (e ci sarà, vedi wikipedia) non vorrei perdermelo. Per cui insisterò. 

E questo blog non è più anonimo. Buon 2009 a tutti :-)